Studio Odontoiatria Integrata Dr. Corsini Chiara
Rimozione protetta amalgama
“Se hai qualcosa che ti è stato messo in bocca e che non puoi gettare nella spazzatura perchè ciò è vietato dalle leggi sull'ambiente, perchè continuare ad usarla, perchè correre questo tipo di rischio, perchè esporre le persone ad un qualsiasi livello di tossicità da mercurio, se non ci si è costretti?”
Dr. Bodey Haley, professore di Biochimica Medica, Università del Kentucky,USA 1996 (dal libro”Denti Tossici” di L. Acerra)
Data la tossicità delle amalgame dentali ed il frequente miglioramento o scomparsa dei più svariati sintomi in seguito alla loro rimozione, questo studio è molto sensibile a tale argomento.
Naturalmente non è possibile in questa sede trattare la problematica in tutta la sua complessità, ma desideriamo fornire al lettore un riassunto sulla modalità di rimozione.
Innanzitutto, anche per quel che riguarda i pazienti portatori di una o più otturazioni in amalgama, il trattamento è sempre personalizzato, sia per quanto concerne la terapia accompagnatoria con antiossidanti o di disintossicazione vera e propria con rimedi naturali, omeopatici o omotossicologici specifici, sia riguardo l'ordine da seguire nella rimozione stessa, la quale va valutata a seconda del caso utilizzando il test per la misurazione delle correnti endorali e altri parametri che eventualmente si ritenessero opportuni di volta in volta.
Arrivato il momento di procedere alla rimozione, si toglierà al massimo una otturazione in amalgama al mese. Tale parametro, così come molti altri, è suscettibile a variazioni (in eccesso o in difetto) a seconda del caso specifico e alle dimensioni delle otturazioni da rimuovere. La possibilità di intossicazione sarà valutata in base all'anamnesi (la storia sintomatologica che la persona riferisce) e, nel caso si ritenga necessario, verranno prescritti appositi test o esami.
Esistono diversi protocolli per rimuovere l'amalgama, allo scopo di ridurre/impedire l'esposizione del paziente e l'assorbimento del mercurio, rispetto a quello che avviene durante una procedura standard, in assenza di protezioni meccaniche.
Gli accorgimenti osservati in questo studio sono:
- l'uso della diga di gomma che, oltre a fare da intercapedine per la cavità orale, consente di rimuovere tutti i micropezzi di amalgama nel momento della rimozione del foglio di gomma ad intervento ultimato
- l'uso di cannule aspiratrici
- occhiali protettivi
- garza bagnata a protezione del naso
- occhialini nasali con ossigeno (su richiesta)
- cuffia monouso per isolare i capelli
- mantella per proteggere il corpo
- copertura monouso della poltrona
- buona ventilazione dello studio
- tecnica che prevede di lavorare il meno possibile sull'otturazione in modo da produrre il minor numero possibile di pezzi, polverizzandola il minimo
- irrigazione con acqua fredda al fine di ridurre i vapori di mercurio e al tempo stesso per ridurre la temperatura determinata dalla fresa rotante